Non è una cosa positiva che sia più matta di te, dato che stai a preparare un rapimento??
Crimson Dawn would have an EP called "Daddy Issues" that is composed of 4 songs, which written by 1 band member.
It would go like that:
"The Death of Mary Jane" (Stan's song)
"The Myth of Sisyphus" (Kenny's song)
"God's Punishment" (Jimmy's song) "Sorry" (Butters' song)
Each one would about each member's dad, Butters' being the heaviest and saddest.
My favorite headcanons about the Di Angelo family. I have a genuine interest in them, so please bear with me!
Maria di Angelo was born in 1909 and met Hades and Persephone in 1932, during a party at the Italian embassy in the US. She had Bianca in 1933, and Nico in 1935 (I refuse in any way Rick's idea that the two were born at the end of the 20s, it doesn’t make with the timeline, but when does it make sense?)
She had an older brother, Michele, who was born in 1907, a younger sister, Elisabetta, born in 1919, and an older cousin, Giulio, born in 1908
Giulio went to live with them after the death of his father during WW1 because he was already an orphan of his mother, who died during childbirth. They grew up all together
These four kids didn't have many friends, except for the Adriani siblings, Alessandro (1906) and Vittoria (1909, but younger than Maria)
The Adriani are from both Naples and Rome (because of an arranged marriage), while the Di Angelo are from around Venice
The two families became friends because the two fathers met during the war and continued to see each other after the end of it because they both went into politics. The Di Angelo's became an ambassador, while the Adriani's a senator
During her adolescence, Maria had a little crush on Alessandro, but he always saw her as a little sister
Maria had a relationship with both Hades and Persephone but decided to cut it after Nico's birth, not because she wanted to but to protect her children from her father and older brother
She and Alessandro got married, to help her, but also to hide the relationship between Alessandro and Giulio (it was her idea, and she knows everything). They got married in 1937
Vittoria is Maria's best friend and always supported her
Ironically, I think Di Angelo's flower symbol is a white chrysanthemum, and Maria gave one to Michele before he went to Russia
All the family died during the war, while the Adriani siblings survived and are the only ones who remember them as people and not as symbols
The two parents died a few months before Italy's entrance into the war, Giulio and Elisabetta both died of pneumonia in 1942 (early year), while Michele died of hypothermia in Russia during the retreat (1943). Maria died because of Zeus, obv (in 1944)
Nobody in Italy knows what happened to Maria and her kids, even though Alessandro and Vittoria tried to find them. They became some sort of urban legend
Alessandro was sent to Africa during the war, hoping to see them again once he returned, but that never happened
Plus, I think Hades amplified Maria's sight. You know, when mortals can see over the Mist? Yeah, Maria could manipulate also her dreams, but this led her to make some sort of contact with Naomi Solace. The two of them started to see each other every night, and both of them started to develop some feelings for each other, a mix of eros and agape, something like that
Some of Naomi's songs are about her, like "Girl of the Forest" or "Fallen Angel" (I know, they are cringe titles, I'm very sorry!)
Naomi still dedicates some songs to Maria, even though she knows she's not here anymore
Plus, during HoO, when Argo II is in Venice, Nico, Hazel, and Frank meet a group of friends who are wandering in the city. They are very similar physically to Nico's relatives and one girl in particular reminds him of Maria. They aren't their reincarnations, but they are similar to them. This girl is also obsessed with Naomi's music and Di Angelo's story
And those are my main headcanons about them, right now I cannot think of others, but if I have others, I will share!
io riesco a pensare solo ai mimmone in questo momento head empty only mimmone
Sono super d'accordo con quello che dici. Forse con la creazione del personaggio di Nina volevano creare una sorta di percorso per Manuel per fagli accettare la sua bisessualità. Cercare di tornare sulla strada "normale", quella che si dava per scontata fino alla prima cotta gay, è una reazione assolutamente naturale, soprattutto in un mondo che discrimina chi non si conforma alla maggioranza. La confusione, la paura di scoprire qualcosa che non si conosceva di se stessi, di perdere amici e famiglia, di rimanere soli, sono cose che sono normali da provare. E sarebbe stato fantastico vedere questo percorso con Manuel.
E invece no! Non ci becchiamo nulla, ma solo sguardi tristi, che possono essere utili, ma dato che c'è stata gente che si è lamentata della limonata mimmone perché "troppo esplicita", quando ci siamo beccati Alessandro Gassmann più nudo che vestito a momenti, un'esplorazione più profonda di Manuel mentre capisce cosa e chi gli piaccia sarebbe stato molto bello da vedere in scena.
Poi, io non so che ragazzi conoscano questi, ma non mi pare che ci siano ragazzi, che sanno di essere etero e che ne sono sicuri, che si facciano i loro amici maschi. Sicuramente alcuni sperimentano, ma avevano già qualche dubbio prima.
Poi, il fatto che Manuel non si sia mai scusato per come ha trattato Simone e sia tornato magicamente suo amico è ingiusto verso l'audience. Possiamo intuire che lo abbia fatto off screen, ma anche qui, sarebbe stato bello vederlo. E Simone ha tutto il diritto a essere felice e ad andare avanti, con Mimmo possibilmente. Perché ok, la relazione non sarà convenzionale, ma si rispettano entrambi e tengono a l'un l'altro, tanto da cercare di cambiare per l'altro.
Se nella terza stagione avranno il criterio di caratterizzare Manuel come un bisessuale che sta affrontando la sua omofobia e bifobia interiorizzata, sarò la prima a supportare la simuel, ma per il momento mimmone tutta la vita.
comunque vorrei precisare che, oltre per i personaggi, io sto seguendo un professore nella speranza di una rappresentazione queer decente in una fiction italiana seguita da milioni di persone di tutte l'età in televisione. non stiamo parlando di una serie esclusiva raiplay o di una serie italiana netflix o simile, ma di una fiction che potrebbe segnare un bel passo in avanti nello sdoganamento del taboo italiano dell'omosessualità, in quanto va in onda in prima serata su rai1. di conseguenza, sì delle ship mi interessa, ma in maniera relativa. più che altro io sto facendo il tifo per la ship più ""rivoluzionaria"" per questo scopo, che, a mio avviso, è la mimmone.
vorrei che l'amore queer venga rappresentato positivamente, certo con la giusta angst (bc in angst we trust), ma senza tossicità, cosa che la relazione tra simone e manuel non è stata, e tuttora non è, in grado di fare. simone nella prima stagione ha sacrificato tutto sé stesso per una persona che ha saputo soltanto ferirlo; i sentimenti di manuel, invece, non sono stati minimamente analizzati, infatti il bacio e ciò che è accaduto dopo tra i due sono stati mostrati come una sorta di sfogo sessuale di manuel. non c'erano sentimenti, non c'era amore; tutto questo è stato manifestato esclusivamente da simone. nel nostro immaginario manuel sta reprimendo la sua identità e questo probabilmente è vero, ma se gli autori non sono in grado di parlare di omofobia interiorizzata e di bisessualità mostrando l'angoscia e le emozioni di manuel, allora direi che è giusto spostare la nostra attenzione su qualcosa che non sia tossico e dannoso. ancora non c'è stato alcun character development di manuel sotto questo punto di vista (anzi), ma se nella terza stagione saranno capaci di sviluppare questo tema adeguatamente ben venga, accoglierò la simuel, ma per adesso direi che questa non è la rappresentazione queer che ci meritiamo e di cui l'italia ha bisogno.
ho sentito molti adulti che seguono la serie affermare che "manuel è etero, l'ha detto lui, quello è stato solo un momento, basta rendere tutti gay!!!", quindi evidentemente il messaggio mandato dagli sceneggiatori non è stato chiaro. nel 2023 in italia siamo parecchio indietro su questo tema e la chiarezza è l'unica cosa che secondo me può aiutare le generazioni più adulte a comprendere. il rapporto tra simone e mimmo non è in alcun modo fraintendibile, è dolce, è intimo, è salutare. non è tossico, non è solo sesso, non è cattiveria. secondo me con simone e mimmo la banijay sta facendo un lavoro discretamente buono e cestinare tutto questo per riprendere il trope tossico del malessere omofobo che ti dà del f-slur ma che in realtà è bi sarebbe come tornare indetro. manuel deve avere la sua storia, deve capire di essere bi (deve combattere i suoi demoni!!!), ma compiendo un percorso autonomo in modo da non creare nuovamente una dinamica di tossicità con simone.
Comunque è palese che la rai abbia capito che la maggior parte di chi guarda quasta serie sia qui solo per vedere le relazioni tra Manuel-Simone-Mimmo e nient'altro. Io rispetto il lavoro che gli attori ci hanno messo e che sicuramente volevano mostrare al meglio, ma la scrittura di questi episodi fa pena.
La molestia che ha subito Luna è da mettersi le mani nei capelli, con una frasetta solidale nei confronti suoi finale e un bellissimo "not all men" da parte di Dante, che fa già ridere così. E poi non chiamano la polizia e non denunciano! Okay tutto, ma non mi sembra che la rai sia famosa per il suo realismo, un messaggio di denuncia fatto come si deve poteva e doveva essere fatto!
Ma poi il pestaggio che ha subito Simone è ancora peggio. "Una ragazzata" o quello che era, ma gli sceneggiatori hanno le pigne al posto del cervello o cosa???? Qui rischiava anche peggio, non l'ospedale ma mettiamo tutto via per una ragazzata.
E si potrebbe andare avanti per ore e ore a discutere di questi problemi. Davvero, io sto rimanendo per vedere loro e lo ammetto, ma non ne posso più di vedere le briciole. Mi manda al manicomio sta roba e pensare che avevano il materiale dalla serie spagnola, che ci frega di tutte queste sottotrame intricatissime??
Ahhh, mo' ti ricordi di un figlio e ti preoccupi per lui
Ma vaffanculo
enough with the straight sex scenes society has progressed past the need for straight sex scenes